ESTRAZIONE:
Abbattimento: l’estrazione del porfido avviene a cielo aperto, con il metodo delle “mine piane”, in lotti di escavazione disposti su gradoni di altezze variabili tra i 10 e i 20 metri.

Cernita: dal fronte cava, il materiale è trasportato verso i piazzali, dove è sottoposto ad un’accurata selezione. Il porfido viene lavora tosopra a “banconi” con l’ausilio di mazzette e cunei ottenendo così lastre di dimensioni e spessori variabili. I blocchi di dimensione maggiore vengono squassati con l’ausilio di martelli pneumatici e ridotti a dimensione compatibile alla cernita.

Selezione materiali:il processo di prima selezione avviene durante la fase di cernita e si differenzia per spessore, pezzatura, colore. I lastrami hanno una forma irregolare con i bordi non lavorati (naturali di cava).

LAVORAZIONE:
Le lastre, in base alle dimensioni, agli spessori e ai materiali selezionati, vengono destinate alle lavorazioni finali, le quali vengono effettuate con macchine sofisticate che permettono la produzione di diverse tipologie di porfido finito consentendo una ricca gamma di prodotti.